Intervista a...BABBO NATALE!
Babbo Natale…ma allora esisti?
“Certo che esiste! Io sono Remo, uno dei suoi aiutanti perché sarebbe impossibile per lui essere ovunque. Babbo Natale ha un’origine storica che lo lega alla figura di San Nicola, protettore dei bambini. Ecco, Babbo Natale svolge questa funzione: protegge i bambini o meglio i loro sogni. Chi può resistere alla magia del Natale?”
Ma dove abita allora Babbo Natale?
“Quello vero si dice abbia una casa ben nascosta in Lapponia. Anche io comunque vengo da un posto nevoso…della Garfagnana perché con la mia auto, pardon, slitta parto da Careggine per raggiungere Castelnuovo e gli altri paesi della Valle”.
Come sei diventato “aiutante di Babbo Natale”?
“Corporatura robusta e barba mi hanno aiutato. I sorrisi dei bambini hanno fatto il resto. Sono un suo aiutante per tutto l’anno, anche quando lavoro come operaio presso la mia ditta. E a dicembre mi metto gli abiti rossi quasi tutti i giorni. A Castelnuovo poi, grazie all’associazione Compriamo a Castelnuovo ed alla Compagnia dell’Ariosto, è nato qualcosa di speciale con la realizzazione della mia casa!”
Quante lettere ricevi? Le trasmetti al vero Babbo Natale?
“Centinaia. Solo alla casa ho ricevuto oltre 300 letterine. Mi piace leggerle tutte anche se non è semplice farlo entro il 25! Ma le passo agli elfi che mi aiutano e così Babbo Natale non si perde nemmeno un desiderio. I tempi sono cambiati, i bambini chiedono sempre più regali tecnologici. Ma non solo, sono tanti quelli che chiedono un regalo per i bambini meno fortunati. Fa sempre piacere leggere un pensiero così scritto da bambini di 8-9 anni che, forse, si rendono già conto di avere tutto”.
Si avvicinano gli ultimi giorni prima di Natale, il lavoro aumenta!
“Sì, è un vero e proprio tour de force. Andrò a visitare tante scuole e chiuderò le mie comparse in rosso nel giorno della vigilia alla casa di Castelnuovo. Chissà che non ci sia qualche letterina in ritardo”.
Qual è la domanda più frequente che ricevi dai bambini?
“Tanti mi chiedono se la Befana è mia moglie. Ecco, mia moglie potrebbe essere offesa…o gelosa. Diciamo che esiste una signora Natalina, rispondo sempre. Molti mi chiedono anche come faccio ad entrare nel letto singolo che si trova nella casa di Castelnuovo. Beh un po’ di magia serve! Tra cappello, barba e occhiali, qualcuno si spaventa anche, ma cerco sempre di conquistarlo con il mio sorriso e magari un buon cioccolatino”.
E ai grandi cosa porterai?
“In effetti si rivolgono a me anche tanti bambini…già belli cresciuti. Per loro spero che Babbo Natale prepari un sacco pieno di serenità, di salute, di sorrisi. Non sono momenti facili, per tanti diversi motivi, mi auguro di poter far passare qualche momento di spensieratezza a chi ne ha bisogno”.
Dal 26…ferie?
“Le ferie dal lavoro le prendo già prima per aiutare al meglio Babbo Natale. Massì, dal 26 sarò un po’ più triste perché potrò mettere il vestito rosso nell’armadio e posso accorciare un po’ la barba”.
Beh non resta che augurarti buon…Natale!
“Buon Natale a tutti voi che sia un periodo di pace e serenità e che possa essere di buon auspicio per un 2016 migliore. Tanti saluti ed auguri anche dai miei elfi!”